Borghi d'Europa aveva inserito Pontecorvo nelle iniziative dell'Anno Europeo del Patrimonio
Culturale.
Il toponimo Pontecorvo è legato al Pons curvus che si può ammirare sul fiume Liri al centro della città. Per molto tempo è prevalsa l'interpretazione che con "corvo" s'intendesse corvus, un simbolo dei Benedettini, si facesse riferimento all'Abbazia di Montecassino, che controllava il territorio. Ad avvalorare questa tesi è lo stemma della città che rappresenta un corvo che sormonta un ponte curvo.
Il Peperone di Pontecorvo DOP è il protagonista della produzioni di ortaggi nella città. La varietà di peperone tipica di questo territorio. Si presenta rosso e con una forma a "cornetto" e si contraddistingue dalle altre varietà di peperone per l'elevata digeribilità. Si consuma da fresco o sott'olio e negli ultimi anni alcune aziende hanno iniziato creare prodotti trasformati a base di Peperone di Pontecorvo DOP creando prodotti artigianali di elevata qualità. Tra le iniziative più particolari anche il liquore a base di Peperone di Pontecorvo DOP.
Ma se le
iniziative del 2018 hanno avuto successo e sono state così numerose,
lo si deve
indubbiamente
alla realtà europea. Borghi d’Europa ha deciso così di legare la
campagna d’informazione all’invito ai cittadini di partecipare al
voto di maggio.
L’adesione alle
iniziative di Stavoltavoto.eu ( in collaborazione con l’Ufficio del
Parlamento Europeo a Milano), si salda così al progetto del 2018,
per valorizzare e far conoscere il
nostro patrimonio
culturale.
“Come europei ci
troviamo di fronte a molte sfide, dall’immigrazione ai cambiamenti
climatici, dalla disoccupazione giovanile alla protezione dei dati.
Viviamo in un mondo sempre più globalizzato e competitivo. Allo
stesso tempo il referendum sulla Brexit ha dimostrato che l'UE non è
un progetto irrevocabile. Mentre molti di noi danno per scontata la
democrazia, questa sembra essere sottoposta a crescenti minacce, sia
nei principi che nella pratica.
Per questo stiamo
creando una comunità di sostenitori che incoraggino una maggiore
affluenza degli elettori alle elezioni europee. Il nostro obiettivo
non è di raccomandare questo o quel candidato. Sosteniamo il voto in
sé, cioè l'impegno nel processo democratico con cognizione di causa
e in modo informato. Vogliamo rafforzare il valore dello scambio di
idee e costruire una comunità di sostenitori in tutta Europa che si
impegnino per il voto. Difendiamo il concetto di democrazia affinché
tutti insieme abbiamo la possibilità di decidere in che Europa
vogliamo
vivere.”
"Cosa
fa per me l'Europa" https://what-europe-does-for-me.eu/
Campagna in
collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo, Milano
- A sostegno della
campagna istituzionale per le elezioni del 26 maggio del
Parlamento europeo